QUESTO BLOG SOSTIENE IL
COMITATO PER IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI COSTITUZIONALI AI MILITARI
Perchè una Democrazia non può dirsi compiuta se non è stata capace di estendere tutte le sue regole e garanzie, fino in fondo a tutti i cittadini, anche quelli in divisa.

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mercoledì 22 aprile 2009

34.7°N, 85.7°E

Questa sequenza di numeri e lettere, chiaramente riconducibili a coordinate geografiche, indica un preciso punto del Tibet, definito da uno studio recente come punto più inaccessibile della Terra. In altre circostanze la questione potrebbe essere derubricata alla stregua del più classico “non ce ne può fregar di meno…”.

Eppure, scorrendo le notizie, leggiamo che, ancora una volta, la costituzione viene violentata ove delinea i contorni del diritto referendario dei cittadini. Così scopriamo che sarà necessaria una legge che certifichi l’accordo bipartisan del parlamento per effettuare la consultazione il 21 Giugno prossimo. Facendo sfregio di un istituto di democrazia diretta che la politica, negli ultimi anni ha sempre boicottato, dopo averlo brandito a mo di clava e con fare minaccioso per conseguire scopi molto meno nobili che la semplice espressione della volontà popolare. Volontà sempre più compressa e ridimensionata a partire dalla scelta dei propri parlamentari continuando con la possibilità di abrogare leggi ritenute ingiuste, o auspicando che qualora certe leggi vengano abrogate per via referendaria, non siano successivamente riproposte a spregio della volontà democratica dei cittadini.

Ciò non bastasse capita di scoprire che un’importante istituto di analisi della presenza dei politici sugli schermi televisivi trova inopportuno diramare le risultanze monitoraggio nell’ultimo mese circa l’assiduità del Presidente del Consiglio nei media. Curioso apprendere che non si può dire ufficialmente ciò che l’evidenza dei fatti pone sotto i nostri occhi ogni qualvolta guardiamo uno dei sette principali canali televisivi.

Questo lascerebbe intendere che l’attività politica ferve ed impegna aldilà dell’immaginabile i nostri rappresentanti. Aspetto da non trascurare anche alla luce delle imminenti elezioni del Parlamento Europeo. Immaginare che i nomi su cui apporremo la nostra croce, appartengono a cotanti esempi di abnegazione e indefessa dedizione al proprio mandato elettorale ben retribuito ma certamente sudato e meritato fino all’ultimo centesimo. Che poi Stella e Rizzo evidenzino che sono nostri 10 dei 20 più assenteisti, come il fatto che nella classifica dei 250 più presenti nelle varie com­missioni gli italiani sono solo 6, immagino che potremo ricondurlo a semplice circostanza occasionale.

Anche la scelta di Berlusconi di celebrare, per la prima volta dal 1994, le celebrazioni del 25 Aprile, aiuta a pacificare e rasserenare il clima, tanto più se si confermano le anticipazioni di Libero che lo vorranno commemorare i caduti nel Campo della Memoria, cimitero militare di Nettuno dove insieme ai caduti in divisa per la liberazione italiana, si trovano anche i repubblichini della Decima Mas.

Sarà il clima, sarà l’ottimismo che ci accompagna, sarà la primavera, ma tutte queste notizie altro non fanno che far immaginare che quel luogo sperduto tra i monti dell’Himalaya, sia proprio il luogo nascosto dove si trova la mitica Shangri-La, dove molto volentieri ci si vorrebbe rifugiare da questa Italia che piace sempre meno ed in cui, forse, gli italiani stessi faticano a riconoscersi.

2 commenti:

Annachiara ha detto...

Quell'uomo è un guru della pubblicità di se stessi. Molti (io e te compresi) dovremmo imparare da lui. La trovata di festeggiare il 25 aprile era poi impensabile!
Senza contare che il 51 % degli italiani il 21 giugno sarà a scaldarsi le chiappe al sole, dimentica dei doveri elettorali.

PS personale: se vuoi schiarirti le idee, mio marito desidererebbe contattarti per passare con te la sua serata libera di domani. Ieri parlava di un fantomatico rinvio di chiamata al solo digitare il tuo numero telefonico. Rassicuralo, ti prego, sta andando nel panico.

Paolo Melis ha detto...

...in effetti pendavo di tirarmi i capelli indietro e mettermi i tacchi interni nelle scarpe...
quanto ai referendum onestamente direi che come facciamo sbagliamo visto il contenuto dei quesiti... magari la spiaggia non sarebbe poi così male... a Shangri-La c'è il mare?

PS mi fa un pò di impressione il pensiero che tuo marito voglia trascorrere la sua serata libera con me (perchè ne aveva...? o avete anche voi abbandonato la prole in pizzeria...?)
prima di poter parlare al mio telefono bisogna fare la fila con tutte le altre intercettazioni...
...non sia mai che io rassicuri alcuno, son quì per portare dubbio e sgomento...